Ho sentito dire che l’Amministratore Delegato delle Ferrovie dello Stato avrebbe consigliato gli italiani in un modo semplicemente assurdo. E cioè di portarsi in treno un panino e una coperta.
I panini sono per tirarli in faccia ai dirigenti ? Le coperte per soffocarli ? Per non permettere loro di continuare ad insultare gli onesti cittadini ?
Nello stesso modo come penso si debba sforzarsi per dare sollievo ai cittadini che soffrono e fare in modo che non soffrano, e questo è sicuramente il compito, sovente disatteso, dei Sanitari (colla esse maiuscola), analogamente bisognerebbe fare in modo che i mezzi pubblici funzionino quasi alla perfezione. Il cittadino paga un biglietto, nello stesso modo come chi scrive una lettera appiccica il francobollo sulla busta. Ma perchè il mezzo pubblico deve poter non funzionare come si deve ? E perchè la lettera scritta (col francobollo sulla busta) deve potersi smarrire ?
Vi sembra giusto ?
Ma i mezzi pubblici devono funzionare solo quando tutto è normale? E nell’emergenza ? È proprio nelle situazioni particolari che i mezzi pubblici « devono » essere efficienti.
Il capitano di una nave dimostra le proprie capacità quando si presentano delle anomalie da affrontare.
Nello stesso modo i dirigenti di trasporti pubblici urbani dimostrano la loro maestria di fronte appunto a situazioni anomale. Se poi le « situazioni anomale » sono quasi normali e per giunta annunciate come una semplice nevicata, i nostri dirigenti riescono a dimostrare la loro incapacità e imperizia.
È quanto accaduto non più tardi di tre giorni fa qui a Lugano.
Un paio d’ore dopo l’inizio della nevicata, pertanto annunciatissima, sembrava che i mezzi pubblici (autobus nuovissimi) fossero svaniti nel nulla.
Mi sono permesso di scrivere questa Mail all’Azienda TPL di Lugano. Ho aggiunto un tapiro d’oro.
Se un numero maggiore di utenti seguisse il moi esempio forse (ma molto forse) qualcosa migliorerebbe.
Gentili Signore e Signori,
Ieri sera ho dovuto aspettare il Bus circa 40 minuti. Era un momento della giornata che, secondo l’orario, avrebbe dovuto mettere a disposizione della clientela, un bus ogni 10 minuti. Nevicava!
Posso capire certi ritardi. Infatti normalmente d’inverno non nevica mai; inoltre le previsioni del tempo davano 22 gradi all’ombra!
Per voi dirigenti deve essere stata una giornata terribile. Dimostrare la vostra incompetenza di fronte a tutte quelle persone benpensanti che hanno pagato, e pagano regolarmente, il titolo di trasporto!
Spero veramente che in futuro vogliate essere un po’ piu’ responsabili verso i vostri “contribuenti”.
Coi migliori saluti
Quarchedundepegi