“UN GRANDE MAESTRO IN MEDICINA CI VOLLE DIRE CHE TUTTE LE MALATTIE DEL CORPO SON CAGIONATE DA PERTURBAZIONI DELL’ANIMO”
Chi pensate che abbia scritto queste parole? Un allievo del grande Sigmund Freud?
Nossignori. A scrivere queste parole fu un certo FRANCESCO REDI morto nel 1698.
Più di trecento anni fa un medico capì che il corpo ha un collegamento con lo spirito o, se si preferisce, con la psiche… o ancora meglio coll’anima.
Non voglio qui disquisire fra psiche, spirito e anima. Mi piace molto farvi partecipi di una importantissima realtà troppo dimenticata. L’influsso della mente sul nostro corpo.
In medicina, la componente mentale è di primaria importanza. Appunto era stato compreso più di trecento anni fa quando non si conoscevano ancora gli antibiotici. Coll’avvento degli antibiotici, grazie al Fleming, si arrivò a salvare molte vite umane e si arrivò a credere che con la “chimica” si potesse tutto o “quasi tutto”.
Non c’era nulla di più sbagliato. Si arrivò a dimenticare l’esistenza della mente. La mente continuava ad esserci, e quindi ad esistere, solo per gli psichiatri.
La scoperta degli antibiotici fu, in un certo senso, rivoluzionaria. Di polmonite si moriva! La penicillina faceva resuscitare.
Dopo la penicillina furono scoperti molti altri antibiotici sintetici; e sempre bisogna scoprirne di nuovi dato che i batteri, anche loro, hanno affilato le loro armi e hanno creato resistenze.
Poco alla volta è stata riscoperta, poco poco, anche la mente nonché l’influsso della mente sul corpo: LA MEDICINA PSICOSOMATICA.
Una piccola parte di medici hanno cominciato a credere “seriamente” alla Medicina Psicosomatica.
E non è psicosomatico il “farsela sotto” per la paura?
Quante persone non riescono a viaggiare dato che il solo pensiero di dover partire scatena diarrea?
Per non parlare di tachicardie (quando il cuore batte troppo veloce) da stress o semplicemente a causa di pensieri particolari?
Ma questi sono solo una minima parte di disturbi causati dalla mente.
Non voglio qui fare un trattato di Medicina Psicosomatica, voglio mettere l’accento sul fatto che già più di trecento anni fa un bravo medico aveva scoperto una realtà importantissima oggi negata, o per lo meno, non presa in considerazione dalla maggioranza dei Medici.
È difficilissimo pensare a un effetto senza ipotizzare una causa. Eppure oggi si cura l’effetto senza pensare alla causa.
Hai mal di pancia? Guardati la televisione! Prima o poi troverai la pubblicità che ti consiglierà un buon antispastico. E poi? E poi prendilo di nuovo. Se non passa il mal di pancia, a furia di prendere l’antispastico passerai tu.
Per il mal di testa è ancora più facile. La pubblicità ti promette miracoli e ti fa tornare la voglia di sorridere.
Perché hai mal di testa? Se scopri la causa vera non comprerai più le pastiglie… e allora non va bene. Manderai in fallimento le Case Farmaceutiche!
ASCOLTIAMO LA SAGGEZZA ANTICA… E METTIAMOLA IN PRATICA!
Francesco Redi ha parlato di “PERTURBAZIONI DELL’ANIMO“.
Quanta saggezza e quanta lungimiranza nelle parole di quell’uomo! È veramente un gran peccato rendersi conto di come la Medicina Accademica sia così sorda ai richiami della scienza antica.
Forse ha paura di constatare che l'”approccio” potrebbe essere più semplice.