AI DIRIGENTI DI
TRENITALIA
Caro Trenitalia,
Ti dò del tu dato che amo i treni e continuo a pensare che i treni dovrebbero e potrebbero funzionare bene.
Ti scrivo perché, dopo tanto tempo, ho voluto di nuovo portare mia moglie in treno per andare in Liguria; quella di ponente… quella che finisce a Ventimiglia… e poi comincia la Francia che fa parte come noi dell’Unione Europea.
Dopo questo viaggio, mia moglie mi ha detto: “Mai più in treno.”
Da quando avete tolto il treno Basilea Nizza che era abbastanza puntuale e pulito, si avrebbe l’impressione che lo Stato vi paghi delle tangenti per fare in modo che la gente vada in macchina e consumi le autostrade (a salato pagamento) e la benzina.
Prima il prezzo era abbordabile, ora il biglietto dei vostri treni è diventato caro. Vi chiedo sottovoce: “Lo sapete che se una donna vuol fare pipì deve attraversare qualche vagone (se le porte si aprono) e, quando finalmente trova il gabinetto funzionante deve mettersi in coda e può anche succedere che se il treno entra in galleria questa donna si trova al buio pesto e non vede più niente e, se sapete come sono fatte le donne, può trovarsi in grave difficoltà se la galleria è lunga e se oltre a dover fare pipì non riesce a stringere sufficientemente le chiappe dato che è buio pesto può entrare in panico, stare male e… farla per terra?”
E se è obbligata a farla per terra perché non vede niente dato che la luce non funziona e la galleria è lunga e non trova la maniglia della porta, poi chi pulisce?
E poi chi mette l’acqua per lo sciacquone?
Vorrei ora chiedervi ancora una cosa: Se, con la vostra prenotazione obbligatoria mi assegnate un posto sporco, cosa devo fare? Non posso neanche dirlo al controllore… perché non passa quasi mai.
Nel prezzo del biglietto è compreso il consumo delle toilette? In caso affermativo devo potermi chiudere nelle toilette? Le toilette devono essere, se non pulite (forse non sapete cosa vuol dire pulito) almeno decorose?
Forse voi dirigenti di Trenitalia siete tutti uomini col pisellino; lo sapete che per una donna fare pipì è un po’ più complicato rispetto a voi?
Non vi sembra di rubare quando fate viaggiare la gente in quel modo facendo pagare cifre da treno “decoroso”?
Posso chiedervi un favore? Andate a comperarvi un biglietto di seconda classe e andate un po’ su un treno “normale”; forse comincerete a capire e a chiedervi se rubate o no lo stipendio.
Coi miei migliori saluti.
Quarc
Esatto! Buon fine settimana!
Cara Silvia,
Grazie. Esatto perché forse i dirigenti maschi di Trenitalia non sanno come sono fatte le donne?
Buon fine settimana anche a te.
Quarc
veramente, più in generale, il mio Esatto! si riferiva il fatto che i dirigenti non sanno quasi mai come si svolgono in effetti le cose e le problmatiche vari che ci sono, in ogni campo! 😉
Cara Silvia,
Quindi pensi che lo sappiano… come sono fatte le donne… almeno dal punto di vista anatomico.
Ciao.
Quarc
Credo che sia la linea peggio servita al mondo. Anzi, no. Da Torino per la riviera di Ponente è anche peggio.
E come dire? “In pipì stat veritas”
Caro frz,
Credo proprio che sia così. Infatti l’Italia non finisce a Lampedusa, bensì a Ventimiglia.
È brutto quando si fa fatica ad arrivarci… a far pipì!
Ciao.
Quarc
grande quarc.. il mio rapporto con treni italia si è chiuso 3 anni fa, con l’incidente di mio padre. purtroppo mia figlia è costretta ad usare il treno x muoversi… ma giuro che preferirei un calcio nel sedere… un abbraccio e felice giornata
Cara Rosa,
Ma non è un po’ colpa dei genovesi (che dormono) se la Liguria è servita così male?
L’asse Torino Napoli funziona bene.
Buona giornata.
Quarc
ma ti dirò che tante proteste si fanno, ma non ho visto mai un risultato… non ci considerano proprio… non avranno abbastanza interessi … ma ora ci fanno la tav… e vedrai le risate
Cara Rosa,
Ci sono anche i “genovesi o i liguri che contano” e dovrebbero fare. Ce n’era anche uno a Imperia; quello a cui hanno regalato l’appartamento con vista sul Colosseo!
La TAV? Hai ragione! Che ridere… e quanti soldi sprecati!
giusto…giustissimo
Grazie.
ormai paghiamo tutto (ed anche caro) per aver servizi da schifo e bisognerebbe pure ritenersi fortunati se ci sono!
un caro saluto
Cara Lud,
Hai ragione, dobbiamo ritenerci fortunati perché vogliamo essere un paese assimilato al Terzo o Quarto mondo.
Povera Italia! che tristezza vedere la rassegnazione.
Buona notte.
Quarc
http://www.greenstyle.it/treni-litalia-fanalino-di-coda-in-europa-per-servizi-e-sicurezza-54105.html
Cara Rosa,
Ti ringrazio.
Questo è proprio un documento entusiasmante.
Buon fine settimana.
Quarc
E immaginati i treni dei pendolari…
Cara Monique,
Cerco di non immaginarli.
Buongiorno Quarc, fiato e inchiostro sprecato
In questo ex bel Paese, nessuno ascolta, specialmente quando uno si lamenta con ragione da vendere
Felice domenica 🙂
Cara Senty,
Penso che agli italiani non interessi molto poter viaggiare in treno decentemente.
Scrissi un articolo “analogo” il 10 marzo 2012 che non ebbe alcun commento. L’ho tolto. Perché?
Lascio a te la risposta o… veramente agli italiani va bene così?
Se vuoi leggerlo te lo mando separatamente.
Buon lunedì.
Quarc
grazie a nome del popolo femminile che spesso si trova in situazioni simili – abituate fin da piccole ad acrobazie e performance fisiche per non entrare in contatto con microbi e sporcizia varia, col passare del tempo si affronta con notevole difficoltà l’espletamento naturale dei bisogni quando il fisico perde l’elasticità per permettere di superare ostacoli e luminosità che garantiscano la buona riuscita dell’atto, senza arrecar danno alle future sventurate che si trovano a condividere cotanta abilità – treni, ristoranti, bar, luoghi pubblici ecc. sono sempre in pessime condizioni e quando senti un urlo di gioia provenire da…in fondo a destra…(chissà perchè i bagni sono sempre li?) è la sorpresa inaspetatta e rarissima di un luogo che ti permetta l’azione senza danni – ciao
Cara Loretta,
Lo sai che se posso spezo sempre una lancia in favore del sesso femminile!
Ciao Quarc, le condizioni dei bagni sui treni sono inquietanti e penso a quelle persone/bambini/anziani ecc che non hanno la forza di aprire le porte scorrevoli col rischio di rimanere incastrate se non schiacciate. Io non so davvero più cosa pensare di questa nostra italia, ci stanno comperando tutto, che facessero in fretta però, lasciando su una zattera alla deriva quelli che ci hano ridotto così. Ciao Quarc.
Carissima,
Che bel commento!
Grazie.
Quarc
Ciao Quarc, grazie, è il mio pensiero♥
Lo so che è il tuo pensiero… e hai perfettamente ragione.
Bello il cuore che… ti contraccambio… anche se aspetto sempre di leggerti… altrove.
Quarc
Se sapessi…
Mi piacerebbe tanto sapere… ma non vuoi farmi sapere!
Ah, dimenticavo, ho pubblicato un post, anzi 2 ma trovi tutto nei link, chissà se conosci quel medico che menziono…
Non conosco quel medico.