Come sono indietro!… con tutto. Spero mi si vorrà scusare.
Dopo 4 giorni e quattro notti con onde… mica male, saltiamo lo scalo di St John’s… colpa delle onde che hanno obbligato la nave a rallentare, e arriviamo finalmente ad Halifax.
Non abbiamo goduto particolarmente questa tappa dato che era domenica e la città in “posizione di riposo”. Ero già stato in Canada: a Montreal e a Toronto nel 1999.
Finalmente la nave non “balla” più. Quelle “simpatiche” onde che ci hanno accompagnato per 4 giorni e 4 notti diventano un ricordo. La nave attracca in faccia a una simpatica isola (George’s Island) con un bel faro.
Dall’altra parte si vede la città, la stazione ferroviaria e alcuni alberi col “vestito” autunnale.
Halifax è la capitale della NOVA SCOTIA e fu una porta importante dell’immigrazione in Canada. Infatti, appena scesi dalla nave, s’incontra questo vagone ferroviario che vuole indicarci che da qui partirono per il Canada più di un milione di immigrati… per tutto il Canada.
Proprio vicino al vagone possiamo trovare questa targa esplicativa…che ho fotografato, e che è ben leggibile.
Dove prima gli immigrati ricevevano la prima accoglienza, c’è ora un museo… proprio dell’immigrazione!
Quel giorno non ho fatto alcuna gita, ma, come piace fare a me, ho bighellonato… senza una meta particolare, senza però perdere l’ubicazione della nave… per poter tornare a bordo prima della partenza.
Vicino a queste panchine sulle quali mi sono seduto tranquillamente, ho trovato un bellissimo recente monumento “all’emigrante”… nel quale mi sono leggermente identificato… dato che anch’io sono un emigrato. Ve lo mostrerò bene la prossima volta. C’è scolpita la sofferenza, la speranza e la solitudine.
Vicino alla passeggiata lungo il mare, ho trovato queste case, sicuramente vecchie:
…e queste, nell’interno, che potrei considerare significative.
Dopo aver fatto questo piacevole giro ed aver acquistato alcuni ricordi per parenti ed amici, torno sulla nave. Prossimo ed ultimo scalo: New York.
Bentornato e buona Domenica 🙂
Grazie Simona,
Che la Domenica sia buona anche per te.
Quarc
Wow… e complimenti: hai saputo dare ad ogni cosa la propria sfumatura
Grazie Lula,
Purtroppo manca il tempo per fare di più.
Buona Domenica.
Quarc
Buona Domenica, Quarc 🙂
Bentornato, mamma mia che mare!
Grazie Silvia,
Sì, il mare fu proprio spettacolare.
Buon pomeriggio.
Quarc
Bentornato Quarc! come sempre bellissime le tue foto ed i tuoi racconti di viaggio 🙂
Grazie Mi,
Mi fa piacere leggere il tuo apprezzamento.
Buon pomeriggio.
Quarc
Bel reportage. Non conoscevo Halifax. Noi anni fa abbiamo visitato il Canada, Coast to Coast usando un’auto a noleggio (per potere andare a trovare dei cugini vicino a Montreal). Poi da Quebec abbiamo raggiunto un gruppo organizzato che in pullman ci ha condotto ai ghiacciai e fino all’isola di Vancouver nella Columbia Britannica e qui abbiamo visitato anche la splendida città di Victoria, creata – pare – per un buon ritiro per pensionati…
Un cordiale saluto.
Nicola
Caro Nicola,
Del Canada, oltre a quel poco che ho visto di Halifax, conosco Montreal (2 giorni) e Toronto perché mia figlia era lì all’Università.
Mi piacerebbe fare quello che hai fatto tu, ma in treno. Non credo che lo farò.
Se vi hanno portato ai ghiacciai, vi ha portato molto a nord. Vancouver dev’essere bellissima.
Buon finale di Domenica.
Quarc
Bentornato Quarc, che mare mosso, 🙂 buona domenica!
Grazie Laura,
Vero che quelle onde sono belle. Non hanno dato molto fastidio.
Buona Domenica anche a te… anche se sta finendo.
Quarc
Sono bellissime, io non soffro il mal di mare, 😉
Cara Laura,
Per fortuna, neppure noi abbiamo sofferto.
Buona notte.
Quarc
🙂
Sorridiamo!
Notte bella Quarc, 😉
Un viaggio interessante dottore, ci racconti qualcosa di più sull’itinerario, le varie tappe, come lo hai organizzato?
Caro Andrea,
Questo viaggio non è stato organizzato da me. Fu semplicemente una crociera. La nave AIDAMar, dove si parlava solo tedesco era partita da Warnemünde nel nord della Germania e, attraverso la Norvegia, l’Islanda, la Groenlandia e il Canada ci portò a New York.Da New York tornammo a casa coll’aereo dato che la nave proseguiva per i Caraibi.
Se riesco a trovarlo, ti mando la cartina con l’itinerario, che prevedeva anche le isole Orcadi, che saltammo a causa del vento troppo forte. Se vuoi saperne di più, scrivimi.
Buona Notte.
Quarc
Grazie Quarc, mi ero incuriosito per via delle tappe. Ricordavo il tuo precedente articolo sulla Groenlandia, che è stato più di un mese fa se ricordo bene, e allora ho pensato che avessi fatto una crociera all’estremo nord. Dev’essere stato molto bello, a parte il mar mosso. Il grande nord mi ha sempre attratto molto, sono stato in Islanda e in Alaska e le conservo nel cuore.
P.S. Ho letto il tuo libro sai? Mi ha colpito molto. L’idea che le nostre anime viaggino attraverso il mare dell’esistenza, il fatto che ogni vita sia una tappa ben precisa, ciascuna progettata con un fine, il l fatto che ci si ritrovi, compagni di crociera, tra migliaia di persone sconosciute, tappa dopo tappa, vita dopo vita… Molto bello. Molti anni fa credevo fermamente in questo, ora sono più agnostico, ma chissà…
Caro Andrea,
Ti ho mandato la cartina… al tuo indirizzo.
Sono un freddoloso, ma attirato dal nord. Non sono mai stato in Alaska, ma in Islanda a Capodanno.
Grazie per quello che mi scrivi circa il mio libro.
Buon pomeriggio.
Quarc
Grazie della cartina Quarc, ho ricevuto tutto e voglio leggere tutto con calma. Un caro saluto
Bene Andrea,
Mi fa piacere.
Buona giornata.
Quarc