Registrazione del 23 aprile 2017
Personaggi:
Ulivo il Saggio, Passante Alessandro.
Ulivo il Saggio: “L’avevi promesso che saresti passato. Ti ringrazio.”
Passante Alessandro: “Mi siedo un po’ qui. Spero che Ingenua non si offenda.”
Ulivo: “Impossibile. Sa perfettamente che non le vuoi male. Hai qualche notizia interessante?”
Alessandro: “Sì, questa. Ho letto su un blog genovese che i cittadini di Cogoleto si sono “premuniti” contro i malanni cardiaci.”
Ulivo: “Dov’è Cogoleto?”
Alessandro: “In provincia di Genova. Un tempo a Cogoleto, prima della famosa legge Basaglia, c’era il manicomio provinciale.”
Ulivo: “E come hanno fatto? Hanno un grande Centro Cardiologico?”
Alessandro: “Hanno semplicemente seminato la città con 5 defibrillatori.”
Ulivo: “Dunque tu mi dici che in quella città che tu chiami Cogoleto hanno inaugurato la posizionatura di ben cinque defibrillatori. Ma, da quello che sento dire, ho l’impressione che in Italia ci sia tanti umani che si trovano sulla soglia della povertà, che fanno fatica ad arrivare alla sera, che sono obbligati a dormire in macchina perché non hanno una casa. E il Comune non procura loro una casa. Mi sembra di aver sentito dire che in Italia dopo gli ultimi governi, che hanno governato male, ci siano stati molti umani chi si sono tolti la vita perché non sapevano come fare ad andare avanti. Ora spiegami a che cosa servono questi defibrillatori ; certo salvano la vita ma a quante persone possono salvare la vita? Se si parla di defibrillatore vuol dire che dovrebbe esserci una fibrillazione naturalmente del cuore. Ma ci sono così tanti umani che, quando vanno per la strada sbattono per terra a causa di una fibrillazione del cuore? E poi, usare bene queste macchine è facile? Tu che hai fatto il medico pensi che queste apparecchiature siano così importanti? ”
Alessandro: “Certamente. Queste apparecchiature possono essere indispensabili se ci si trova di fronte a una situazione patologica ben precisa… non così frequente… che ha bisogno anche di essere diagnosticata… e, soprattutto ha bisogno di qualcuno che le sa usare come si deve.”
Ulivo: “Mi sembra quindi che possano essere indispensabili in una nazione dove lo standard di vita è buono… in un certo senso… manca solo il defibrillatore.”
Alessandro: “Mi sembra che tu sia veramente saggio.”
Ulivo: “E ho sentito anche dire che la criminalità è tale per cui la gente non si sente più sicura; ho sentito dire che i malfattori entrano nelle case per rubare e picchiano i proprietari… che non hanno diritto di difendersi, perché se lo fanno nel modo giusto devono subire un processo e… posso ridere?… risarcire i danni alla famiglia del malfattore. Beh, penso che per quel poveretto che s’è sostituito alle forze dell’ordine e alla Magistratura ci vorrebbe altro che un defibrillatore.
Ti ho promesso un pensiero… non posso fare di più… come un mio autografo affettuoso.
Alessandro: “Grazie Ulivo; grazie di cuore. Spero tanto che la saggezza abbia il sopravvento anche fra gli Umani d’Italia… che in fondo sono anche miei connazionali… che mi rattristano molto quando penso a come hanno conciato l’Italia.”