PER FAVORE NON SCRIVERE MI PIACE SE NON L’HAI LETTO TUTTO.
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Registrazione del 23 settembre 2017
Personaggi:
Alessandro, L’Albero e Panchina Ingenua.
Alessandro: “Ciao Albero amico mio.”
L’Albero: “Ciao Alessandro. Cosa mi racconti?”
Alessandro: “Guarda un po’ cosa ho visto al di là del lago… a Cantine di Gandria.”
L’Albero: Molto interessante… un mio collega vivo e vegeto che si sta mangiando un cartello pubblicitario di metallo. Chissà com’è la parte interna!”
Alessandro: “Ne ho fatto due di foto… quasi uguali affinché non si creda che possa essere un fotomontaggio.”
L’Albero: “Non so se tu lo sai, ma la BIRRA LUGANO non esiste più da molti anni. Chissà da quanto tempo quel cartello ha cominciato ad essere “mangiato” da quel mio collega.”
Alessandro: “Sì lo so… e sono riuscito a trovare un antico cartello… così si può comprendere com’è interessante il fenomeno.
L’Albero: “Questo cartello che, col tempo verrà inglobato nel tronco del mio collega, ci permette di mettere a fuoco un problema dei nostri tempi. La Globalizzazione… che ha portato gli Umani a fagocitarsi a vicenda. Qui da noi nel Canton Ticino esistevano più fabbriche di birra. Oltre alla BIRRA LUGANO, ce n’era una a Bellinzona e anche una a Locarno. Sono arrivate poi “sgomitando” le birrerie d’Oltralpe, in particolare una di Lucerna e una di Rheinfelden… e si sono spartite, con avidità, quasi tutto il mercato ticinese.”
Alessandro: “Lo stesso è accaduto a livello internazionale. Credo di poter dire che i più invadenti siano stati gli olandesi.”
Panchina Ingenua: “Sei venuto a sederti su di me e non mi hai neanche salutato.”
Alessandro: “Scusami… hai ragione da vendere.”
Ingenua: “Ma io non voglio vendere nulla.”
Alessandro: “È solo un modo di dire… e cioè che hai molta ragione.”
L’Albero: “Circa le birre, hai ragione anche tu. L’interessante è che negli ultimi tempi, quasi come una reazione a certe invadenze causate dalla globalizzazione, sono cresciuti, nel territorio ticinese, molti “Birrifici” artigianali.
Alessandro: “E sembra che succeda qualcosa di simile negli stati sovrani. Prima l’Unione come l’UE, poi desiderio di autonomia regionale fino a richieste di indipendenza… come in Scozia e in Catalogna.
L’Albero: “Sì, sì… voi Umani non riuscite proprio ad andare d’accordo. Se non litigate e non vi picchiate non siete contenti. Invece di prendere in considerazione il territorio e fare in modo che le popolazioni vivano serenamente…”
Alessandro: “È un discorso lunghissimo… troppo lungo. Ora devo andare… e di corsa. Ciao.”
L’Albero e Ingenua: “Ciao. Torna presto.”
Chi sa se si è ubriacato 😄😄
Non sembra. Sicuramente non gli mancherà il ferro.
Buon tutto.
Quarc
😄😄 sicuramente. Povero 🌲 albero
Beh, il ferro è importante… ma lui non ha i globuli rossi.
Ciao ciliegina.
Quarc
Beh certo 😆😆
Buona serata Ciliegina
Quarc
Grazie anche a te 😉
Un abbraccio caro Quarc, sono sempre belli i tuoi post, buona settimana, 🙂
Cara Laura,
Sei sempre molto gentile.
Buona notte. Un abbraccio.
Quarc
🙂
ecco le “mi” panchine e gli alberi…hanno ragione, la litigiosità è la nostra caratteristica, europea intendo, ecco perché tanti malumori nella Ue…quanto al cartello inglobato dall’albero …da me c’è un vecchio palo della luce di sostegno in cemento completamente abbracciato da un faggio :D, buon lunedì, ciauuu
Cara Viki,
Ti ringrazio perché hai saputo prendere in considerazione la chiacchierata profonda (litigiosità ecc.) del mio personaggio. Mi piacerebbe vedere il palo della luce abbracciato dal faggio… forse ha chiesto lumi.
Buona giornata e tanta serenità.
Quarc
anche a te quarc….
Adoro quando la natura ingloba… in fondo l’essere umano è una galla per questo mondo, no?
Cara Tatì,
Quindi, dici tu, una malformazione… che potrebbe essere l’equivalente di un tumore o addirittura un bel cancro.
In effetti l’essere umano sta distruggendo a tutt’andare.
Buona Giornata.
Quarc
sì, però le piante anziché asportare, far cadere, distruggere, se non erro, inglobano il loro male, facendolo diventare “altro”… non mi pare poi così male 😉
Cara Tatì,
Bisognerebbe imparare un po’ dalla natura… anziché distruggerla.
Nella mia professione ho cercato di farlo il più possibile…
La natura è grande!
Buona serata.
Quarc
Gli alberi un gran tesoro per gli umani. Ieri ho partecipato a una meditazione con gli alberi……grandi amici da secoli
Benvenuta Rosa nel mio Blog!
È vero, gli alberi hanno grande energia… e poi, quando riescono a comunicare, sono anche abbastanza saggi.
BUONA GIORNATA e grazie.
Quarc
Che tristezza la non curanza della natura -.-‘
Cara Please…,
Hai ragione. Dimostra però quanto la natura sia grande.
Accadde qualcosa di simile in chirurgia dopo una grave distrazione del chirurgo; l’organismo sistemò tutto da solo.
Ciao e buona serata.
Quarc
Eh già! Pensa un po ^.^
Proprio così. Non scivolo nei particolari perché credo non sia il caso.
Buon Pomeriggio.
Quarc
Buon giorno
Rispondo in ritardo.
BUON GIORNO a te… io vecchio e tu giovane.
Quarc
Io nel mezzo del cammino…. non giovane… ma non credo tu sia poi tanto vecchio. I ritardi qui sono all’ordine del giorno purtroppo
Cara Please…,
Per me sei giovanissima…
Ne ho solo 20 moltiplicato 4… ok? Nella testa non me li sento.
Comunque grazie di cuore.
Buon pomeriggio.
Quarc
È meraviglioso che esistono blog gestiti da giovanissimi che parlano e raccontano di storia e vita vissuta. Buona giornata
Carissima Please…,
Si fa quello che la rimanente vita concede. Ti ringrazio di cuore, tanto più che ai 20 moltiplicato 4 ho dimenticato di aggiungerne uno. Temevo ti spaventassi e mi mandassi a quel paese.
Ma se ti piace quello che scrivo, allora dovresti leggere il mio libro.
Buon pomeriggio… a presto.
Quarc
Bravo quarc…. io non mi spavento figurati. … ho notato nella mia vita che mi ci trovo più con i mediamente grandi che non con i mediamente coetanei. Buona giornata. Quindi hai scritto un libro? Mi dai maggiori informazioni?
Cara Please…,
Ti ringrazio per l’interesse. Il libro che scrissi e che puoi trovare su Amazon.it sotto la voce libri è “TUTTO VERO Istantanee di vita”.L’Autore “Alessandro Depegi”. A qualcuno è piaciuto molto e questa una delle recensioni su Amazon… se hai voglia di leggere:
Il titolo del libro suona come una promessa e in effetti le storie narrate dal dott. Depegi sono storie vere, spesso drammatiche, dove il legame tra paziente e terapeuta non si limita a un rapporto professionale ma diventa spesso un legame più stretto, che in alcuni casi trova interpretazioni sorprendenti.
Il sottotitolo “Istantanee di vita” è una seconda anticipazione di ciò che vi attende: episodi di vita vissuta a volte difficili da collocare perché narrati da pazienti sotto ipnosi, ma significativi perché punti di snodo nella vita (e nelle vite) dei vari protagonisti.
E poi c’è la storia personale dell’autore, la sua vita divisa tra Italia e Svizzera, la sua crescita umana e professionale, il suo scontro senza compromessi con la burocrazia e con la stupidità umana, il suo interesse per l’uomo e il suo progressivo avvicinamento alla medicina alternativa o, come lui preferisce chiamarla, complementare, alla ricerca di un difficile equilibrio tra le scienze ufficiali, accademiche, e quelle meno riconosciute, ma che nei casi descritti in questo libro si rivelano estremamente efficaci.
Alessandro Depegi è un medico, un anestesista, ma prima di tutto è un uomo ed è all’uomo nella sua complessità e interezza che egli si rivolge, nell’appassionata convinzione che l’uomo vada curato in quanto uomo e non in quanto ammasso di organi e apparati indipendenti gli uni dagli altri.
E su questo credo che tutti siamo d’accordo: la specializzazione non deve portare alla disumanizzazione. Potrei citare diversi casi vissuti da me personalmente e dai miei cari in cui la medicina ha fallito perché osservava il “pezzo di carne” sofferente e non prendeva in considerazione l’individuo nella sua globalità che in quel momento chiedeva aiuto.
Questo sostiene il dott. Depegi: curare l’uomo, curarlo con amore ed empatia, non limitarsi ad aggiustare alla bell’e meglio il singolo ingranaggio che scricchiola.
Tutto vero è un libro asciutto, dal linguaggio essenziale che va dritto al sodo. Non aspettatevi tanti giri di parole, non aspettatevi effetti speciali dal punto di vista letterario. Alessandro è un uomo pratico, è un uomo che risolve problemi, non gli interessa stupire e ammaliare il lettore, ha un messaggio importante da trasmettere e su quello si concentra senza alcuna retorica, senza fare prediche morali, ma raccontando la storia della propria vita, narrando le proprie vittorie, rappresentate dalla gratitudine dei pazienti, e anche le proprie sconfitte, senza peli sulla lingua.
Tutto vero è un libro che vi stupirà, perché propone un punto di vista al quale forse non siete preparati, diverso da quanto siamo oramai abituati a sentirci raccontare. Ma io vi invito a leggerlo ponendovi la seguente domanda: siamo sicuri che tutto ciò che ci raccontano quotidianamente politici, giornalisti, preti e scienziati sia effettivamente disinteressato e oggettivo? Siamo sicuri che quello che ci raccontano questi esimi rappresentanti della società contemporanea sia tutto vero?
Se vuoi saperne di più… sono qui.
Buona serata.
Quarc
Wow….. proprio il tipo di autore e persona che piace me… schietta e sincera, senza fronzoli. … senza fiorellini e ghirigori inopportuni. Andrò a vedere su Amazon molto volentieri. Grazie davvero dwlla delucidazione
Grazie cara Please…
Spero tu riesca ad arrivare a leggerlo.
Buona serata.
Quarc
Si mi hai incuriosito. .. certo coi miei tembi che al momento si definirebbero bibblici -.-‘ purtroppo
Cara Please…,
Con questo commento eri finita in Spam… ti ho trovato ora ora.
Sei sempre incuriosita?
Un bel pomeriggio.
Quarc
Due considerazioni:
– su noi umani che litighiamo un po’ troppo, questa sera la Corea del Nord, a causa delle dichiarazioni di Trump, sostiene che gli USA le hanno dichiarato guerra e, quindi, abbatteranno gli aerei americani.
– il cartello “mangiato”, nel mio giardino ho due grandi alberi, un cipresso e un bagolaro, sono abbracciati fra loro, le radici del bagolaro avvolgono il piede del cipresso, alcun rami del cipresso sono entrati nel corpo del bagolaro e hanno pure inglobato tra i loro tronchi, un cavo che contiene un filo elettrico che dovrebbe dare luce a una lampada. Gli alberi hanno superato i sedici metri, forse più, e sono ricettacolo di ogni sorta di uccelli.
Cara Neda,
Beh, quella del nordcoreano è una delle ultime dimostrazioni di “litigio fra Umani”… che hanno sempre litigato fra di loro.
Per quanto riguarda i tuoi due alberi che si abbracciano… che bello!
BUON GIORNO.
Quarc
Buona giornata a te e ai tuoi amici.
Cara Neda,
Alla prima occasione porterò i tuoi saluti.
Buon Pomeriggio.
Quarc
Mi piacciono sempre i tuoi “duetti”!!! Buona serata,65Luna
Cara 65Luna,
Di cuore ti ringrazio.
Buona notte.
Quarc
Grazie a te Quarc. 65Luna