Registrazione del 31 maggio 2018
Personaggi:
L’Albero, Panchina Ingenua e Alessandro.
L’Albero: “Buon giorno Alessandro, finalmente vieni anche da noi.”
Panchina Ingenua: “Sapessi quanto mi manca il calore delle tue chiappe! Ciao Alessandro… che bello sentirti… dico fisicamente.”
Alessandro: “Buon Giorno amici. Ci sono… e mi fa piacere esserci.”
L’Albero: “Sai com’è caro Alessandro? È che ho ascoltato “in differita” tutto quello che vi siete detti un po’ di giorni fa circa quanto accadde ai poveri Umani di Trieste. So che, con la dipartita dalla città dei titini, le sofferenze dei triestini non finirono lì, non foss’altro che per il fatto che non potevano sentirsi italiani.”
Alessandro: “Appunto. È questo uno dei tanti argomenti Umani che dobbiamo ancora affrontare.”
L’Albero: “E potremo farlo oggi. Sto infatti contattando il mio collega Tasso, nonché l’Ulivo che da qui vedo con facilità. Di tutto quello che vi siete detti l’altra volta, c’è un particolare che non son riuscito a comprendere, e cioè, in che modo l’Umano Palmiro Togliatti poté governare in Italia se aveva la cittadinanza dell’Unione Sovietica dopo che “sputò” sulla cittadinanza italiana e sui cittadini italiani. Fu, se non ricordo male nel 1930, ma ricordo benissimo quello che disse, e cioè: È motivo di particolare orgoglio aver rinunciato alla cittadinanza italiana perché come italiano mi sentivo un miserabile mandolinista e nulla più. Come cittadino sovietico sento di valere diecimila volte più del migliore cittadino italiano. Quando presi atto che quell’Umano poté governare in Italia dopo aver offeso il popolo italiano, nonché i mandolinisti, credo anche di poter capire con quale facilità possano esistere degli Umani attuali Presidenti della Repubblica che, di fronte a una situazione grave come l’attuale, pasticciano la crisi in un modo a dir poco grottesco. Mio caro Alessandro, so perfettamente che un tempo i cittadini italiani, se ricevevano la cittadinanza di un’altra Nazione, perdevano la cittadinanza italiana. Anche se poté sembrare un’offesa nei riguardi dell’italianità, anni dopo questi cittadini poterono “riavere” la cittadinanza dello stivale. Già mi sembra poco serio, ridare la cittadinanza a chi l’aveva perduta volontariamente perché aveva voluto seguire altre strade, quella però dell’Umano Togliatti mi sembra sia stato piuttosto grottesco o puerile o disonesto verso tutti gli altri Umani d’Italia permettere posizioni di prestigio a chi aveva volutamente e in modo altisonante disprezzato l’italiano. Ma è proprio vero? Può darsi che non sia vero che l’Umano Togliatti avesse la cittadinanza dell’Unione Sovietica, ma, se è vero, trovo gravissimo quanto accadde… tanto più che la presenza di quel perfido Umano provocò molti morti e molti pianti.”
Ingenua: “Sarò ingenua, ma, da quello che dici, capisco tante cose… e anche perché le italiche genti continuano ad accettare che “Altri d’Europa” dettino legge dove non dovrebbero.”
Alessandro: “Ho l’impressione che tu, caro Albero amico mio abbia messo l’accento su un tasto molto delicato. Pensa che il Ministro della Giustizia Orlando avrebbe detto: “Io sono uno degli ultimi togliattiani”… ripeto:”Della Giustizia”. È da piangere o da ridere?”
L’Albero: “Per oggi, fermiamoci qui… e speriamo che “Chi di dovere” in Italia capisca qual è il bene dell’Italia, ma che soprattutto sappia amare la Patria.”
Alessandro: “Sì, sì… ci vediamo presto e contatteremo di nuovo Tasso e i suoi fratelli e finiremo il discorso di Trieste. Ciao a tutti.
Ingenua: “Mi dispiace che tu vada via… ma ti aspetto. Ciao.”
E’ un po’ la stessa ipocrisia di Salvini e Di Maio che, dopo aver criticato per anni i precedenti governi che avevano a capo un premier non eletto dal popolo, ora propongono Conte…
Cara Neda,
Hai ragione. Quella di Di Maio e Salvini è ipocrisia, ma quella di permettere di andare al Governo una persona che ha in tasca la cittadinanza sovietica e che ha “sputato” su quella italiana… è qualcosa che non trova definizione.
L’ho scoperto recentemente, m’ha dato il voltastomaco e… attendo qualche commento… che non arriva… forse arriverà.
Buona Notte Neda.
Quarc
Credo che sia un periodo storico che molti hanno dimenticato e i più giovani nemmeno conoscono.
Giusto cara Neda,
Se però è vero… fa venire la pelle d’oca.
Buona Serata… e grazie.
Quarc
Non leggo i commenti perché è tardi ma… la mia Patria è il Mondo. Detto questo buona notte
BUONGIORNO Poetella,
Invece la mia Patria è l’Italia, e, in secondo luogo la Svizzera dove abito… e che ringrazio per l’accoglienza dopo la barbarie di certi comportamenti delle italiche genti.
Ciao e… grazie per la tua presenza.
Quarc
😊