Questo è di avant’ieri:
Per un po’ di ghiaccio e neve fermano i treni? Ma non lo sapevano che sarebbe arrivato il freddo?… o speravano di essere aiutati dal “riscaldamento globale”?
Non riesco a capire con quale sfacciataggine si riesce a bloccare il movimento dei treni perché non si è stati capaci di sistemare preventivamente il problema.
Ma non lo sapete cari Dirigenti delle ferrovie che ci sono dei posti in Europa dove il problema è stato risolto da tempo? Perché non vi fate consigliare?
Dite la verità… è più comodo sopprimere un treno… chi ve lo fa fare… essere rispettosi… e un poco onesti verso chi paga? Meglio starsene tranquilli in poltrona… intanto il freddo diminuirà e gli utenti se ne dimenticheranno.
Perché portate così poco rispetto verso la sofferenza dei vostri utenti?
Non capisco perché non ci si può rendere conto di quanto disagio si può arrecare a chi deve viaggiare.
Si direbbe che i Dirigenti delle Ferrovie, così incapaci e senza la volontà di fare bene, siano stati estratti a sorte da un elenco telefonico in disuso.
Posso capire:
Sì, perché il vento può essere pericoloso. Meglio usare un altro scalo piuttosto che mettere a repentaglio la vita dei passeggeri.
Ma che schifo!!!
Beh, ho fatto la pendolare per parecchi anni in gioventù e ti dirò che questo tipo di sospensione è quasi giustificabile a confronto… come diceva qualcuno, “ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare”….
Certo cara Rain,
c’è sempre di peggio.
Io ho fatto il pendolare settimanale per qualche mese dalla Riviera a Lugano. Con la neve e col vento i treni viaggiavano quasi regolarmente. Le soppressioni erano eccezionali. Da quello che vedo, anziché organizzarsi di fronte alle intemperie… è meglio sopprimere. Ma è da galera!
Buon Pomeriggio.
Quarc
Onestamente avrei preferito la soppressione di qualche treno che stare ore, magari all’ora di pranzo, bloccata nel nulla per chissà quali problemi di linea!
Ma certamente, c’è sempre il peggio. Ma noi non dobbiamo guardare il peggio… dobbiamo puntare al meglio; e deve farlo anche chi vien pagato per farlo.
Qualche anno fa mi son trovato a girare mezza Svizzera in treno: nevicava e la temperatura era sotto zero, ma ogni treno arrivò in orario e gli scambi funzionarono alla perfezione.
Ciao.
Quarc
Credo sia anche una questione di abitudine…
Abitudine a cosa? Alla mancanza di rispetto?… o ai disservizi?
Buona serata.
Quarc
Al maltempo
Andiamo subito nel panico
Certo che vanno nel panico se lasciano che gli scambi gelino… e fermano i treni.
Certa gente… ruba lo stipendio.
Buona notte Rain.
Quarc
Caro Alessandro, sulla Brescia Parma di treni ne hanno soppressi parecchi e altri sostituiti da bus che per fare 25 km ci mettono un’ora, e qui di gelo e neve non ce n’è ancora. Siamo un paese del terzo mondo, ormai, con dirigenti inetti, governati da idioti e non solo da adesso, ma da parecchi anni, con un governo europeo che obbliga alle privatizzazioni dei servizi per permettere ai paesi più forti di accaparrarsi pezzi dei paesi più deboli e questa è la nuova colonizzazione del mercato.
Cara Neda,
Che pianto!
Ma gli italiani sono diventati così… debolucci?
Non dico altro… altrimenti rischio di trovarmi in manette.
Buon Pomeriggio.
Quarc
Gli italiani non hanno più forze e non hanno più speranze.
Tu dici?… o usano le forze per escogitare le “furbizie”?
BUONGIORNO NEDA.
Quarc
Furbizie la povera gente non sa più dove andare a pescarle, credimi, Furbi sono solo pochi e tutti in un luogo ben conosciuto. Guarda che in Germania, checché se ne dica, non stanno meglio di noi, leggiti un po’ dei loro giornali.
Evidentemente si sono esauriti.
Per conto mio sono i furbetti… anche quelli di Montecitorio e Palazzo Madama, quelli che hanno rovinato l’Italia. Non dimentichiamoci che alla voce furbetti ci sono anche dei delinquenti incalliti.
In Germania?… beh, loro hanno la Merkel… che ha fatto la scuola alla DDR.
Buon Pomeriggio.
Quarc
Siamo stanchi, caro Alessandro. Stanchi di doverci arrabattare per sopravvivere e doverci destreggiare tra le pastoie di leggi che mutano ogni due giorni e cavilli che non fanno altro che complicarci la vita mentre i servizi dei quali dovremmo avere diritto si riducono ormai a lumicini inconsistenti. Molti di noi non pensano più nemmeno alla propria salute per non entrare nei gironi infernali di infinite lungaggini. Si vive sull’emergenza e nell’emergenza. Qui nella bassa stiamo ancora lottando con legionella e polmoniti, con tubercolosi e morti, ogni giorno, nel mio paesello, due, tre ambulanze…però le autorità ci dicono di stare tranquilli, è tutto nella “norma” lo dicono le statistiche.
Lo sapevi che questa estate molti casi di legionellosi sono avvenuti anche in Germania, che le loro paludi e gli stagni si sono asciugati e gli anfibi sono morti sconvolgendo gli ecosistemi di alcuni Laender? La Merkel non ne ha mai parlato e neppure i Media…hanno problemi con i ritardi dei loro trasporti, hanno tre milioni di poveretti che vengono cibati dalle associazioni caritatevoli. problemi con il reperimento e i costi dei carburanti e il grande Reno, l’estate scorsa, in molti tratti non era più navigabile, oltre che altamente inquinato. Non mi sembra che la cara Angela si stia ponendo domande al riguardo, tranne che obbligare alle privatizzazioni, soprattutto per i nostri servizi, così i paesi più forti colonizzeranno quelli più deboli, come già sta succedendo qui in Italia. Tu, a quanto pare sei in un’isola felice, come lo è mio fratello, vi meravigliate che il resto d’Europa, a parte i paesi più “furbi” come gli ultimi entrati nell’EU che si sono presi i vantaggi ma non hanno aderito ai doveri, ti meravigli che si stia andando a catafascio?
Cara Neda,
La Svizzera è « relativamente » un’isola felice.
Se io ci sono è perché a suo tempo sono « scappato » dall’Italia.
Che la gente stia male ci credo ed è per questa ragione che mi arrabbio. So però per certo che, in Italia, se non ci si faceva furbi non si poteva andare avanti. E, ripeto perché ne sono convinto, sono i furbi quelli che hanno rovinato la Nazione… per non parlare del folklore degli scioperi. Certo che ora siamo arrivati in fondo e, tirarsi su è difficile ; la furbizia non funziona più.
Non dimentichiamo i furbi che stanno a Roma e nelle capitali di Regione.
A questo punto, se è vero che stanno tutti male, basterebbe smetterla di insultarsi a vicenda e dare sempre la colpa agli altri, credere un pochino nelle proprie forze e, con amore verso la nostra Patria, rimboccarsi le maniche e stimolare chi è nella stanza dei bottoni a voler veramente affrontare il problema andando alla radice.
Sono cretino e non capisco nulla, però, se fossi io nella stanza dei bottoni verrei neutralizzato nello spazio di pochissimo tempo… DALLA BUROCRAZIA.
Bisogna quindi permettere di lavorare a chi vuol farlo veramente, anziché mettergli i bastoni nelle ruote.
Mi fermo perché non voglio scrivere un romanzo strappa lacrime… sì, perché se penso a come potrebbe essere l’Italia e come è stata ridotta… mi viene da piangere.
Buon Pomeriggio Neda.
Quarc
P.S.: Della Germania ne parliamo un’altra volta.
Caro Alessandro, io credo ancora che l’onestà sia un valore e l’ho anche insegnato a mia figlia. Non so che cosa accadrà nel futuro. La mia vita io l’ho vissuta ormai, non ho molto altro da chiedere, ma mi spiace per i nostri figli e per i nostri nipoti, non so davvero che cosa stiamo loro lasciando in eredità.
Cara Neda,
Sicuramente son più vecchio di te. So cos’è la guerra e che rumore fanno le fortezze volanti quando volano in formazione e trasportano morte e distruzione; so anche quale può essere la gioia di veder risolto un problema familiare.
Cosa lasceremo non lo so… spero solo che facciano “gruppo” con gli onesti e i desiderosi di costruire onestamente.
Buon fine settimana.
Quarc
Buon inizio settimana Alessandro e sempre grazie per l’attenzione.
Cara Neda,
Sono io che ringrazio te… e contraccambio l’augurio.
Buona notte.
Quarc
No comment… anzichè evolvere si regredisce secondo me, come quando annunciano l’allerta meteo e preventivamente si chiudono scuole e uffici pubblici, così da un giorno all’altro
Proprio così cara Ehipenny,
Si va regredendo.
Buona notte.
Quarc
è il solito caos, son sempre eventi straordinari, tutti gli anni 😀 buona serata quar ❤
Appunto… appunto. Sono certi eventi che dimostrano l’efficienza.
Abbraccio.
Quarc
ricambio
Che vergogna!
Già, proprio così cara Ciliegina.
Buona Notte.
Quarc
Che dire caro Quarc…uno schifo!
Già… e pensare che l’inverno è cominciato da poco.
Buon Pomeriggio.
Quarc
Guarda, siamo al punto che una nevicata in gennaio diventa “un evento straordinario”, che qualche giorno di pioggia viene definito “devastante”, e di conseguenza si ferma tutto davanti alle cose più normali. Bah
Già… è proprio così.
In passato ho fatto viaggi in treno con neve e tanta pioggia… e tutto funzionava perfettamente.
Ciao Paola.
Quarc
Buona domenica Quarc
È un po’ tardi…
Grazie e buon finale di Domenica anche a te.
Buona notte.
Quarc
Treni, poste, motorizzazione civile…… Ne avrei da raccontare e presto lo farò. Il problema é il monopolio, generi e servizi di prima necessità non dovrebbero essere gestiti con questo criterio. Poi la mancata responsabilizzazione. Provate a pensare se il direttore di una filiale ikea una mattina chiamasse in Svezia per comunicare che non può aprire perche le serrature sono ghiacciate. C’è un annuncio che trenitalia potrebbe mettere nekla ragione sociale: “…ci scusiamo per il disagio”. Quell’annuncio così sentito, mii ferisce e mi offende.
Benvenuto ioseph nel mio blog,
Monopolio o no, il problema è che manca la volontà di far le cose bene. Qui in Svizzera dove abito da molto tempo i treni più importanti sono dello Stato che ne ha il monopolio… e funzionano bene… anche se un tempo funzionavano meglio.
Delle poste non parliamone… secondo me vogliono solo imitare le banche, ma si sono dimenticati che come POSTE sono un servizio pubblico.
Grazie per la tua presenza.
Buon Pomeriggio.
Quarc
Pensa come faranno mai a viaggiare i treni in Russia, con -30 gradi
Basta dare un’occhiata alle ferrovie svizzere… che sono qui vicine all’Italia.
Buongiorno Pendolante… la tua presenza produce gioia.
Buon Pomeriggio.
Quarc