In poche ore cambia il panorama. La vedete questa casa ? Sta cominciando ad essere distrutta.
Era lì da chissà quanto tempo. Ormai ci avevamo fatto l’abitudine… al punto tale per cui non veniva più degnata neppure di uno sguardo. Era lì ; non si sapeva esattamente quanto e come fosse abitata.
Poi, un bel giorno, fra una nuvola e l’altra, con maggiore o minore disturbo al flusso automobilistico, inizia la prima « rosicchiata »… verso la distruzione totale.
Quando si porta a distruzione un vecchio immobile, è d’uso, per evitare inutili polveroni, bagnare continuativamente l’oggetto che sta per sparire agli occhi dei passanti… e dei curiosi.
Forse la dizione « curiosi » potrebbe essere sbagliata. Chi va a controllare come procedono i lavori d’abbattimento di uno stabile come questo, possono essere in prima linea gli abitanti del luogo… quelli che, vedendo lì, e sempre lì quel casone, vedendolo di colpo aggredito da ruspe e affini, si sentono un po’ come derubati di un oggetto che avevano sempre visto… e che magari avevano anche considerato brutto.
Questi « vicini di casa » non sono dei curiosi, ma degli interessati in prima persona.
I curiosi sono quelli che devono poter dire « c’ero anch’io » o arrivano a farsi il selfie davanti a un ponte crollato o nei pressi di una nave da crociera naufragata.
Il caso volle che, dopo la prima giornata, arrivasse la seconda con copiosa pioggia… quella pioggia che molti attendevano con ansia. Ebbene, la pioggia si dimostrò benefica anche per chi stava demolendo lo stabile.
Il cielo mandò molta acqua e permise alle ruspe di impolverare poco o niente gli abitanti del vicinato.
Il giorno dopo cessano le pioggie e un cielo azzurro ci dimostra che un po’ più in alto non ha piovuto proprio niente… ha nevicato…e anche molto.
Anche se siamo già in Aprile non dobbiamo assolutamente meravigliarci se ci possono essere delle benefiche nevicate.
Mi vien da pensare alla Valle Padana… a quel povero Po che langue per troppo poca acqua. Ebbene, anche se non sarà sufficiente, qualcosa farà. Certo, questa pioggia dovrà prima arrivare nel Lago di Lugano, poi grazie al Tresa giungere nel Lago Maggiore, da lì nel Ticino e… finalmente nel nostro Grande Fiume.
Che poi, evviva la neve lassù in alto, che quando si scioglierà continuerà ad alimentare i nostri fiumi.
Il ritorno del sole dice chiaramente che siamo davvero in Primavera. Alberi fioriti e camelie allietano la nostra vista… anche il nostro vedere un po’ più in qua dove le ruspe hanno lavorato…
Non è simpatico ? È giovane… ha la sua personalità ma ancora fa fatica a comunicare. Con le prime foglie ci fa gioire per la Primavera benarrivata. Non solo queste foglioline dell’ « Alberetto » parlano di luce nuova e azzurro forse più caldo, ma, a dare letizia ai nostri occhi hanno pensato anche loro… ammirateli :
Sì, sembrano amici e, coi loro colori possono solo lasciarci a bocca aperta.
A me è accaduto di poter ammirare questi « amici » passando proprio da qui, vicino al lago e… vederli. Ero sul bus e stavo tornando a casa. Non so in quanti hanno potuto ammirarli… perché ?
Perché , da qualche anno, chi va in bus, anche se non trova la possibilità di sedersi, « sfodera » lo smartphone e « lavora » velocemente con dita e occhi… sposta foto, scrive messaggi, attende messaggi, sorride, fa delle smorfie digita a velocità sempre maggiore… ma non si guarda intorno. Capisce quando è il momento di scendere perché un sesto senso lo fa dirigere verso la porta d’uscita del mezzo.
Altre volte, lo smartphone ha l’effettiva funzione del telefonino portatile ; l’umano in questione sale sul bus parlando, si siede se può… sempre parlando senza degnare neppure di un’occhiata i compagni di viaggio… continua a parlare ed eventualmente sorridere con gli occhi immersi nell’infinito… arrivato a destinazione, sempre con lo smartphone appiccicato all’orecchio, scende… e continua a parlare, sorridere e… qualche volta gesticolare.
Intanto la casa grossa non c’è più !
Tempo 48 ore la casa non c’è più. Chissà cosa faranno ora e… con che tempi.
Certo che i tempi non saranno brevissimi, ma, chi di dovere, cercherà di ottenere il massimo rendimento. Oggi è il « rendimento » ciò che conta… solo il rendimento… non certo quello degli Istituti Bancari verso i propri clienti.
Dobbiamo tornare un poco indietro nel tempo.
« Cosa significa ? »
Significa che, se osserviamo attentamente quella casa prima della demolizione, possiamo vedere cosa verrà costruito.
Vista così potrebbe essere bella da vedere.
Vi piace ? Ho ingrandito la prima foto ; per darle un tocco di vitalità ci ho piazzazo davanti un’utilitaria di passaggio e così tutti possono prendere atto di cosa potrà succedere dopo.
La casa non c’è più… e verrà presto dimenticata.
Anche noi la dimenticheremo !
Buongiorno Quarc caro.
Carina ‘sta storia della casa…
Peccato che col tel non vedo bene cosa faranno al suo posto.
Vedrò più tardi a casa col pc.
Buon proseguimento di giornata!
Cara Poetella,
Sono contento sia stata di tuo gradimento.
Hai visto quanta bella neve?
Anche stamattina è così… qui 6°.
Buon lavoro.
Quarc
Hai ragione Quarc il vecchio che lascia il posto al nuovo, conosco molto bene quelle zone, ci ho lavorato e vissuto per un po’
Devo ammettere che un po’ mi manca, soprattutto il lago e il parco ciani
Buona giornata a presto 😀
Certo… il vecchio che lascia posto al nuovo… ma è necessario così tanto?
Comunque… chi vivrà vedrà.
In ogni caso, se a te manca il lago, a me manca il mare… il lago non basta.
Buona serata.
Quarc
Ci vorrebbe il giusto equilibrio, ma non sempre si trova…
Posso capire la mancanza del mare.
Buona serata Quarc
Già… il giusto equilibrio…
Grazie. Ti ringrazio anche perché comprendi il fatto che mi manchi il mare. Io al mare ci sono nato.
Buon Tutto.
Quarc
Il cordone ombelicale non si è mai spezzato con il mare, meno male!
Buon tutto a te ciao.
Già, già… ormai non si spezzerà più.
Quarc
Bene!
Ne danno il triste annunzio Quarc…
È vero quello che scrivi, però, a ben leggere, mi son permesso anche di puntualizzare alcuni comportamenti attuali di noi Umani.
Buona serata… e grazie.
Quarc
L’anno scorso, non lontano da casa mia, è stata demolita la storica discoteca che, dagli anni ’60 fino ad una decina di anni fa, aveva fatto ballare migliaia di giovani. Era una pietra miliare della nostra gioventù… ma vuoi mettere un nuovo bel supermercato?
Beh, in questo tuo caso, saranno in tanti a ricordarlo!
Il supermercato?
Se è veramente super potrà essere gioia e sollazzo per intere famiglie… sarà sempre di più così!… o no?
BUONGIORNO Kikka.
Quarc
soffro per ogni vecchia casa che viene abbattuta…è un discorso lungo. bellissimi colori chi se li perde è un poveraccio. ciaoooo
Proprio così cara Viki.
Circa i colori, la foto non rende la magnificenza.
BUONGIORNO.
Quarc
ottima serata V.
Buona notte Viki.
Quarc
Mi piange il cuore quando demoliscono una casa! Quella struttura aveva i suoi anni, era storia! Le sue finestre, il tetto, lo stile, tutto parlava! Ora costruiranno un palazzone ennesimo, perché siamo tutti uguali, chiusi nel cemento! E intanto con il lavoro, mi capita di vedere delle villette personalizzate, roba da ricconi, s’intende, ma lasciano ugualmente sognare la mia mente è riempiono il mio cuore! Ciao Ale
Carissima,
Oggi ciò che conta è solo il profitto… tutto il resto non conta.
Facciamo finta di niente e diciamoci… BUONA PASQUA.
Abbraccio.
Quarc
Hai proprio ragione 😥
Hai passato bene la Pasqua?
Ciao.
Quarc
Certo! Al mare in quel di numana (Marche) sotto al conero! E Pasquetta in un piccolo borgo dell’entroterra dove siamo stati travolti da una caccia al tesoro! Che ridere! Voi? Cosa avete fatto?!?
Evviva la gioventù.
Noi? A Pasquetta… tranquillamente a casa.
Ciao.
Quarc