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Registrazione del 26 Aprile 2020
L’Albero : « Sì, ti sento caro Alessandro… e ti vedo pure… proprio con la mia punta fresca di foglie verdi. Mi dispiace dover prendere atto che tu non possa venire qui a trovarci… reclusione da coronavirus».

L’Albero a Primavera
Alessandro : «Che bello potersi comprendere così a distanza. Salutami tanto le panchine Petulante e Ingenua «
L’Albero : « Certo che è bello. Non solo te le saluto, ma, potranno parlare con te tramite la mia punta… la mia antenna. Mi fa particolarmente piacere parlare con te, perché ho sentito quello che ha detto il 24 aprile l’Umano Vittorio Sgarbi nel Parlamento italiano ».
Alessandro : «Sì, l’ho sentito anch’io. Cosa ne pensi ?»
L’Albero : « Penso che voi Umani siete veramente interessanti ».
Alessandro : «Cosa intendi per interessanti ? »
Panchine Petulante e Ingenua all’unisono : « Buongiorno Alessandro. Grazie al nostro grande amico « l’Albero » abbiamo sentito anche noi quello che ha detto lUmano Sgarbi ».
L’Albero : «Per interessanti intendo la facilità che avete per farvi del male… o lasciare che qualcuno più potente di voi vi faccia del male. L’Umano Sgarbi dice che, secondo l’Istituto Superiore di Sanità le morti degli ultimi tempi in Italia sono state per più del 96% causate da « normali » malattie… e non da quel cosino che chiamate coronavirus o Covid19. Questo dovrebbe o potrebbe significare che voi Umani in Italia ve ne state tappati in casa da quasi 2 mesi per paura di quel 4% che potrebbe uccidervi… o, stando alle statistiche, farvi ammalare. Lo so che a voi piacerebbe uscire e so anche che molti di voi escono e prendono pure la multa e, tutto questo, perché i politici che comandano vogliono così. Ma non ti sembra un po’ da scriteriati distruggere l’economia di una nazione per un virus che uccide così poco ?
Che poi, non è la prima volta che imperversa un virus ! Ma mai gli Umani hanno reagito in questo modo ».
Alessandro : «Sì, ti ho sentito molto bene e, in un certo senso posso anche darti ragione ».
L’Albero : «Vedi caro amico Alessandro, quello che non capisco sono le tante chiacchiere che sono state fatte da così tanti Umani in Italia… e poi quell’Umano Conte sempre davanti ai teleschermi a dire quello che si deve fare e quello che si farà ; senza contare che ha promesso un mucchio di soldi… ma ne ha mollato ben pochi. Anche qui in Svizzera sono abbastanza orientati a terrorizzare la gente, ma un po’ meno… in un modo un po’ più umano ».
Panchina Petulante : «Lo sai Alessandro che da come hanno terrorizzato il popolo italiano, io, se fossi in Italia mi troverei ad aver paura anch’io… di cuccarmi il virus… magari mi farebbe diventare i legni come il formaggio dell’Emmenthal… quello famoso svizzero coi buchi ».
L’Albero : «Petulante, ti sembra che sia il caso di scherzare ? »
Petulante : «Scusami… scherzavo… ma scherzavo fino a un certo punto ».
L’Albero : «È un fatto però che sembra quasi che abbiano voluto mettere in atto il proverbio latino Divide et impera. Lo so che sembra esagerato, però di questo passo sempre di più ci sarà titubanza nell’incontrarsi e vi muoverete vedendo nel vostro prossimo il nemico, colui che potrebbe annientarvi lanciandovi addosso un bel po’ di « virus più o meno coronato ». La paura, anche del vicino, farà sì che verrà automatico accostarsi al regime che dirà sempre quello che si deve fare… per aiutare la vostra incolumità ».
Alessandro : «Ma non ti sembra di esagerare un po’ ? »
L’Albero : «Anche l’Umano Sgarbi ha menzionato il sistema dittatoriale… o no ? »
Alessandro : «Devo darti un po’ di ragione ».
L’Albero : «Che poi, quello che è successo ieri a Roma è veramente fantastico ».
Alessandro : «A cosa alludi ? »
L’Albero : «Allo sfrecciare nei cieli di Roma delle Freccie Tricolori per onorare il 25 Aprile ».
Alessandro : «Mi sembra sia stato molto bello. Le Freccie Tricolori sono un bel simbolo della Repubblica Italiana. Esistono anche alcuni francobolli che le commemorano ».
L’Albero : «Certo caro Alessandro… si vede che ami l’Italia e puoi gioire quando senti certe cose. Io però sono dell’idea che in un’Italia disastrata spendere tutti quei soldi per far scena e permettere l’esistenza di così tanti poveri sia da criminali, se non da « disorientati »… cioè da Umani che non sanno più qual’è la direzione nella quale è necessario andare… che poi, il vostro Umano Conte ha fatto molte promesse… forse prima di fare il politico faceva il marinaio. Tu Alessandro, perché non ci fai vedere i francobolli di cui parli ? ».
Panchina Ingenua : «Sì fai vedere anche a noi i francobolli delle Frecce Tricolori. Lo sai Alessandro che sono molto triste quando penso che non puoi venire su di me. Ho una grande nostalgia delle tue chiappe… Quando qualcuno si siede su di me non gioisco… non sono contenta… penso sempre al calore delle tue chiappe ».
Alessandro : «Cara Ingenua, non ti sembra di esagerare un po’ ? Sì, vi faccio vedere tre francobolli. Il primo, questo qui è un po’ un precursore. Commemora l’Aeronautica Militare e mette in risalto i colori della bandiera italiana. Fa parte di una serie di 6 valori.

Francobollo del 1973
Qui la bandiera italiana la fa da padrona.
Le Frecce tricolori, meglio dette « Pattuglia Acrobatica Nazionale » si esibisce molto spesso e dimostra delle fantastiche capacità.
Se ve lo ricordate, tu Albero sicuramente l’hai vista, la pattuglia venne anche qui a Lugano… e si esibì in un modo fantastico sul lago di Lugano ».
L’Albero : «Sì, me lo ricordo benissimo. Anche voi care mie amiche panchine vi ricordate sicuramente la gioia che vi trasmisi mentre vedevo volteggiare gli aerei italiani ».
Petulante e Ingenua : « Ma certo che ce lo ricordiamo. Le tue lodi verso le magnifiche cose che sanno fare gli italiani. Sì, tu hai un debole per tutto ciò che è italiano ».
L’Albero : «È vero. Proprio per questo soffro terribilmente quando sento o mi raccontano di comportamenti sbagliati… e ancor più quando sento che certi comportamenti portano l’Italia sempre più in basso ».

Francobolli del 2005
Alessandro : «Questi sono due francobolli del 2005… proprio per le Frecce Tricolori con un bel timbro di Como ».
L’Albero : «Belli questi francobolli… davvero ».
Petulante e Ingenua : « Piacciono anche a noi.
Alessandro : «Mi fa piacere aver parlato con voi… e spero presto di poter venire a sedermi su Ingenua. Vi saluto e abbraccio te Albero… col pensiero ».
L’Albero : «Ciao Alessandro… anche le mie amiche panchine ti salutano ».
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