Ogni tanto passo la frontiera… la frontiera fra la Svizzera e l’Italia… vado in Italia:
quell’Italia che mi ha dato i natali quando ancora Benito Mussolini dettava legge,
quell’Italia che preferì la Repubblica a Umberto II,
quell’Italia che ebbe fra i propri Governanti un cittadino dell’Unione Sovietica,
quell’Italia che maltrattò gli italiani profughi dall’Istria, Fiume e Dalmazia,
quell’Italia del famoso miracolo economico,
quell’Italia che rese immortale la Vespa e la FIAT 500,
quell’Italia che si tappò il naso e votò Democrazia Cristiana,
quell’Italia che svende i propri Gioielli,
quell’Italia che stravede per un pallone… anche se non è sempre quello,
quell’Italia che tentò la svolta con un reddito di cittadinanza e una quota 100,
quell’Italia, infine, che ancora non sa se amare o odiare l’Europa.
Mi piace, ogni tanto, attraversare la frontiera.
Mi piace andarci col trenino… così posso camminare.
Mi piace, ogni volta, bere un buon caffè… al bar… in piedi.
Mi piace portarmi la macchina fotografica.
Ogni volta la luce è diversa. Gli specchi d’acqua del Ceresio e del Tresa possono assumere risvolti magici, ogni volta diversi.
Oggi, mentre tornavo al trenino, e camminavo alla svelta perché qui in Svizzera tutti i treni cercano di osservare l’orario e non fa piacere vedere il treno dal di dietro, ecco spuntare un barchino quasi silenzioso con una bella e simpatica scia.
La foto non è perfetta… la luce non è ideale… ma a me è piaciuta… e ve l’ho passata.
Qualcuno potrebbe chiedersi “Cos’è il Ceresio e cos’è il Tresa.
Il Ceresio è il Lago di Lugano.
Il Tresa è il fiume emissario del Lago di Lugano. È un fiume corto. Si forma appunto a Ponte Tresa sponda svizzera, a Lavena Ponte Tresa sponda italiana. Per qualche chilometro segna il confine fra l’Italia e la Svizzera… poi scorre in territorio italiano e sfocia ne Lago Maggiore presso Luino.
Ebbene… nelle contraddizioni cresce la genialità.
Non sono campanilista e neppure vorrei sembrare un nazionalista becero.
Tuttavia da un po’ di tempo sento parlare troppo e troppo male dell’Italia.
L’unica reazione che stimola è orgoglio ferito.
Sembra una di quelle belle ragazze che non riesci a far ballare e prima di gettare la spugna cerchi di denigrare, dicendo “tanto sei bruttina” e riscuoti un sorriso sarcastico seguito da “sarai bello tu”.
In fondo la Swisse ha dimostrato disciplina, ordine, democrazia??? Rigore morale?????
tutto perfetto,ma in tanti anni hanno fatto l’orologio a cu cu…..
Un progresso notevole.
Tutto il resto è importato o piratato.
Allegria, se tutto il mondo fosse come la Swisse, vivremmo nel perfetto ordine e nella puntualità, sicuramente dediti al lavoro, senza grilli per la testa e le nostre caverne sarebbero ben governate dalle donne senza che il progresso possa deturpare il panorama ed il senso (unico) della vita.
Un abbraccio fraterno
Giancarlo
Caro Giancarlo,
Credo di essere stato frainteso. Non ho voluto parlare male dell’Italia e bene della Svizzera… altrimenti non avrei menzionato il miracolo economico, la Vespa e la FIAT 500 (fiori all’occhiello dell’Italia). Ho semplicemente menzionato alcuni momenti da me vissuti dopo che venni al mondo.
Ho menzionato il treno perché già mi accadde di vedermelo partire sotto il naso.
Se poi fossimo obbligati ad analizzare le realizzazioni degli svizzeri, credo che siano riusciti ad andare un pochino oltre l’orologio a cucù.
In definitiva, l’unico tasto un pochino polemico, dico l’unico è, e continuerà ad esserlo, e lo sarà finché non comprenderò come fosse possibile che un cittadino col passaporto dell’Unione Sovietica abbia potuto far parte del Governo Italiano… “Chi” permise questo?
Buona serata caro Giancarlo.
Quarc
Avevo compreso che l’intenzione non era maligna.
Il cittadino al quale era stata tolta la cittadinanza italiana, per motivi politici, sai bene che aveva una mente eccellente e che ha riottenuto la cittadinanza alla fine di un regime iniquo. Se vogliamo puntualizzare quanto fosse iniquo quello sovietico, posso essere d’accordo, ma c’è un particolare, i Sovietico erano dalla parte vincente, e non hanno combattuto per aggredire, ma per difendersi.
Se ti spiace la resa di Von Paulus, dillo pure, tanto la storia non cambia . Togliatti è tornato dopo molti anni ed ha contribuito alla Costituzione repubblicana e, bada bene, non è tornato con la spocchia e l’arroganza del vincitore, ma come servitore del popolo, come si può capire dalla sua storia del dopoguerra.
Tornando alla Swisse:
I soldi degli Ebrei? Mai restituiti dopo l’olocausto!
I soldi dei vari commercianti di armi?
I soldi di vari dittatori sparsi
I soldi evasi da evasori di mezzo mondo?
Pecunia non olet!
L’importante è mantenere l’ordine e rispettare le leggi, se poi le leggi sono funzionali al sistema, anziché all’uomo, pazienza, l’uomo se ne farà una ragione.
Siamo comunque grati alla Svizzera per aver protetto menti eccellenti… non svizzeri, naturalmente, a parte Jung.
Un abbraccio fraterno
Giancarlo
Caro Giancarlo,
Non voglio fare il processo a nessuno… né a Togliatti e neppure alla Svizzera. Il discorso, in questa sede, sta diventando troppo lungo. Ti risponderò privatamente.
Buona notte.
Quarc
Mi intrometto
Buongiorno Giancarlo, lei dice non con spocchia ed arroganza?
Furbizia sicuramente si.
Quando concorda nel non ritorno dei prigionieri italiani in Russia?
Molte vite per poter ottenere maggior consenso e odio contro il regime passato?
Penso poi al suo comportamento cristallino per l’epoca.
Amante giovane che siede alla camera dei deputati.
Alla fine del millennio hanno crocefisso un altro politico sebbene non esistesse più il reato che invece era ben presente nel dopoguerra(chiedere alla “dama bianca”).
Che dire poi di ciò che accadde ai profughi(non nomino neppure le foibe) dell’Istria?
Chi istigò l’odio degli italiani contro altri italiani?
Vada a cercarsi vari casi di discriminazione perpetrata contro questi VERI profughi.
Ecco chi era l’uomo che lei descrive come servitore.
Sulla Svizzera ho da far notare al caro Quarc che sono bravi solo nel loro paese(e neanche sempre) perchè sanno di dover rispondere agli eventuali errori.
Questo manca in Italia, la certezza della pena.
Se ci fosse anche in Italia potremmo crescere e non poco.
La foto è bellissima Quarc….
anche l’Italia è bellissima, un pò meno gli italiani 😉
Ciaoooooo buon fine domenica
Cara Mi,
L’Italia è bellissima.
Gli italiani?
Semplicemente geniali… e furbi.
Grazie e… buon finale di Buona Domenica anche a te.
Quarc
Anche a me piace la tua foto e anche quello che hai scritto e come l’hai scritto. Mi sembra di vederti su quel trenino e al bar per il caffé. Ciao, buona domenica.
Cara Maria Rosaria,
Ti ringrazio. Fa piacere leggere quello che hai voluto scrivermi.
Buona serata.
Quarc
Quarcccc… VIVA L’ITALIA!
Perfettamente D’A C C O R D O con te.
Buon tutto.
Quarc
P.s.
bella foto (anche se la luce non era perfetta!)
Pignolona!
La feci proprio in un batter d’occhio… senza il tempo di pensarci su un attimo.
Ciao.
Quarc
ma l’hai detto tu che la luce non era perfetta!
Ahahahahahahah!!!!!
bacione, Quarc! Simpoaticone!
La modestia…
Ridiamo… che fa bene.
Abbraccio.
Quarc
E’ molto bello quello che hai scritto, adoro viaggiare in treno, vedi paesaggi stupendi come quelli della tua bella foto, un abbraccio caro Quarc, buon inizio settimana, 🙂
Cara Laura,
Ti ringrazio. Buona notte.
Contraccambio con piacere l’abbraccio.
Quarc
𝓫𝓾𝓸𝓷𝓪 𝓼𝓮𝓽𝓽𝓲𝓶𝓪𝓷𝓪 𝓬𝓪𝓻𝓲𝓼𝓼𝓲𝓶o. w l’Italia…..se solo sapesse rinascere
Cara Rosa,
Grazie per l’augurio.
Ti ho trovato nello Spam.
Sì, speriamo riesca a rinascere.
Buon Pomeriggio.
Quarc
sono cosi poco presente sul blog ormai…che finisco nella spazzatura 🙂 … kiss
Cara Rosa,
Grazie per quanto hai voluto commentare. Non è il caso che tu arrivi a maltrattarti.
Buona notte.
Quarc
OHH , SE questi sono i maltrattamenti… ….è sempre un piacere leggerti e scambiare due parole, lo sai… buona serata ed un sorriso , ciao
Cara Rosa,
Posso solo ringraziarti… di cuore e augurarti una Buona notte.
Quarc
le elezioni europee in Svizzera come sono andate?So che gli elvetici non fanno parte della comunità europea ma un quarto di residenti in Svizzera sono cittadini europei per doppio passaporto. Perdona, ma mi sembra una assurdità.
Cara ili6,
Proprio non so risponderti. La doppia cittadinanza esiste… per l’Italia da non molto tempo.
Io non ho potuto votare. Speravo tramite il Consolato.
Buona serata.
Quarc
Ma un quarto di domiciliati in Svizzera, non svizzeri, potevano esercitare il diritto di voto perchè residenti in Stati appartenenti all’UE. Se ci pensi è un numero enorme per la Svizzera che di suo ha pochi residenti doc.
Tu affermi in un commento che gli italiani sono dei furbetti. Sì, ok, ma gli svizzeri non sono di meno. Grazie a una serie infinita di accordi bilaterali la Svizzera sta fuori dalla UE e prende il meglio dal mercato economico unico. Non a caso siete diventati il terzo Paese più ricco e più caro d’Europa.
Mediamente un insegnante di Como prende di stipendio mensile 1000 euro in meno di un insegnante del Ticino. Insomma….
Ciao Quark,
saluta la Swisse
Scusami per il ritardo a risponderti.
Per domiciliato in Svizzera intendi chi vive stabilmente entro il territorio elvetico?… emigrato in Svizzera da uno Stato dell’UE?
È il mio caso. Sono emigrato in Svizzera; sono residente AIRE italiano dalla Liguria; avrei potuto votare andando in Liguria.
In Svizzera abitano stabilmente molti stranieri… non solo europei (ce n’è per tutti i gusti). A Zurigo, per esempio, cuore economico pulsante della Confederazione, abitano e lavorano molti tedeschi.
Quando parlo della “furbizia” degli italiani, ovvero di buona parte degli italiani, intendo il tentativo costante di fregare il prossimo e le istituzioni. D’altra parte, sono le Istituzioni le prime che fregano il cittadino… e lo fanno in modo palese. Ne è una prova, a mio parere terribile, il fatto che lo Stato non paga chi gli fornisce qualcosa… o lo paghi con grande ritardo… o non si dia da fare a rinnovare per tempo i contratti di lavoro.
Non sono molto addentro ai rapporti Svizzera-UE; posso solo dirti che, democraticamente, dopo votazione popolare, se ricordo bene, gli svizzeri votarono per non entrare nell’UE. Forse fecero bene… o fecero male? Ai posteri l’ardua sentenza!
Il benessere della Svizzera non dipende dagli accordi coll’UE… c’era già prima. D’altra parte la Svizzera era neutrale.
La vita in Svizzera è molto cara… quindi gli stipendi più alti… in Ticino meno.
Se vai a Zurigo… esattamente il 9 maggio giorno in cui ero là, se vuoi un caffè Espresso, spendi dai 4,50 ai 6 franchi, quando, a Lavena Ponte Tresa (VA) ne paghi, al cambio 1.12 (€ 1.00).
Buon Pomeriggio.
Quarc
Che bel paesaggio. Comunque l’Italia è sempre l’Italia non la cambierei con nessun altro posto
Cara Ciliegina,
L’Italia è unica… perché l’Italia ha tutto… o quasi.
Quando ho fatto la foto ero da pochi metri in territorio elvetico.
Buona serata.
Quarc
Buona serata a te Quarc
Buona notte cara Ciliegina.
Quarc
Beh a quest’ora non posso che augurarti buona digestione 😆
Grazie… tutto bene.
Oggi poi, col cielo azzurro…
Ciao Ciliegina.
Quarc
Invece io trovo la foto perfetta.. perchè è quello che hai visto, quello che hai percepito…
Ti ringrazio cara Rain.
Buona Giornata.
Quarc