L’elettronica ha fatto passi da gigante… e chissà quanti ancora ne farà. Ha permesso il massimo per “comunicare”.
Guardate un po’ questa vignetta:
Se leggerete questo articolo potrete sorridere (o piangere):
Non credo sia possibile quello che sperano le carcerate. Se dovesse essere possibile, i ginecologi che hanno trafficato tanto per far diventare Gianna Nannini ancora più famosa, rischierebbero la disoccupazione.
La mia Riflessione è ora questa.
I nostri figli saranno frutto dell’Amore o della tecnologia?
Se continuiamo così la seconda che hai detto.
Ciao apresto.
@Gibran
Speriamo ci sia ancora il gusto di volersi bene “toccandosi”.
Ciaooooo!
Ciao Quarc… io ho desiderato tanto un figlio..non è arrivato, probabilmente perchè “qualcuno”ha avuto un occhio di riguardo e, conoscendo il mondo ha preferito lasciarmi “il sogno”, come avrai capito io provo un grande affetto per Gianna Nannini, lei saprà amare la sua creatura, fortunata lei che ha potuto coronare il sogno…molte madri non meritano i figli che hanno (posso partire dalla mia? )Destino vuole che il Coroneo sia proprio nella città in cui sono nata……un bacio Quarc, buona domenica…
@accantoalcamino
Gianna Nannini? mi piace come canta e penso sia molto in gamba. Non sono d’accordo sul fatto che si vada così sfrontatamente contro natura. Che quella gravidanza sia stata , o no, frutto di semplice egoismo, sono certo che amerà molto la figlia anche se non potrà accudire personalmente a lei. E la figlia, alla quale, grazie ai soldi, non mancherà nulla, quando sarà “grande” sarà cresciuta male, ovvero senza madre e senza nonna… per non parlar del padre!
@quarc, dissento, posso? oggi, rispetto alla mia infanzia, le cose sono cambiate, quello che per me era “essere diversa” oggi è la normalità, non credo che la figlia crescerà male e credo che la Nannini non le darà soltanto i “soldi”.
Spesso mi sembra che si vogliano tenere per forza questi argomenti chiusi senza alcuna possibilità di “apertura”, non so se è il fatto di essere cattolici e quindi “legati” però credo che, specialmente in questi casi generalizzare non sia la maniera giusta.
Ogni caso diventa davvero unico, d’altronde con i figli è difficile sapere prima cosa andrà e cosa non andrà…..io dico che l’unica cosa certa è “amarli” e non farli sentire mai “soli” perchè la solitudine può portare verso il bene ma anche verso il male e noi non possiamo prevedere dove sia il “bivio”.
Certa che mi vorrai ancora bene ti abbraccio “atleticamente” 😀
@accantoalcamino
I soldi li darà alle Tate!
Non si deve generalizzare. Non c’entra la religione. È una questione solo ed esclusivamente ti tipo familiare e naturale. Trovo che sia giusto, o meglio, crescere con una mamma (non una nonna), con un papa’ e, ancora meglio, se il papà, la mamma ed eventualmente qualche fratello si trovano regolarmente in casa abbastanza insieme. Se non si può avere tutto questo a causa di, chiamiamole, “fatalità”, non è la fine del mondo. Creare situazioni diverse, secondo me non va bene.
L’amore è naturalmente indispensabile!
Circa la Gianna… ai posteri l’ardua sentenza.
Certo che ti voglio ancora bene! Ciao!
Su liberamente lei ti avevo lasciato un altro commento.
Ciao.
@Gibran
L’ho letto e… risposto!
Ciao. Buona domenica.
Mi limito ad un sorriso per la vignetta e per il resto io sono all’antica! 🙂
Buon weekend caro dottore,
Silvia
Cara Silvia,
Sei all’antica! Quindi niente figli per corrispondenza elettronica!
Buona domenica. Qui è bellissimo tempo.
Ti dirò di più , caro dottore, ho due figli ormai grandi e sono nati con il metodo “all’antica” mooooolto piacevole per non parlare dei legami familiari (unici) che vengono instaurati ad esempio nonni – nipoti quindi la famiglia.
Penso che non viene data la giusta importanza ad un figlio, come a un futuro uomo – cittadino ma che venga sempre di più considerato …. “cosa”.
Buon pomeriggio, anche da noi splende il sole 🙂
Silvia
Cara Silvia,
Da una parte hai perfettamente ragione. Le cose vanno meno bene quando un figlio si “accasa” male.
Comunque sia adoro i miei nipotini… ispirazione di molti articoletti del mio Blog.
La vignetta è bellissima ma fa riflettere sull’invasione della tecnologia che ormai caratterizza la nostra vita. I ragazzi, poi, sembra non sappiano più comunicare se non attraverso chat, msn, sms, e-mail … senza contare che non sono più capaci di scrivere a mano e senza fare errori d’ortografia. 😦
Quanto alle carcerate, preferivo la splendida Sofia Loren del film “Ieri, oggi e domani”. 🙂
P.S. per accantoalcamino
Ma va? Anche tu nata a Trieste? Be’, siamo quasi vicine di casa e nate nella stessa città … dovremo proprio incontrarci! 😀
@marisamoles, sarà fatto, a volte il web fa magie 🙂
Sì, me ne sto rendendo conto negli ultimi tempi. 🙂
@Marisa
Non ho visto il film con Sofia Loren. Quanto accade, o accadeva nelle carceri di Tieste è abbastanza squallido.
Gli errori di ortografia sono aumentati rispetto ai miei (o nostri) tempi?
Sono contento tu abbia “incontrato” una triestina!